Semi nel vento
Facciamo parte di un Tutto: la natura stessa ce lo insegna.
L’acqua disseta la terra, il sole la riscalda, il vento sparge i semi.
È un continuo e indissolubile legame di elementi e un equilibrio di azione e trasformazione ciò che fa nascere e crescere, ciò che tiene in vita il mondo; che costruisce la nostra storia, quella dell’umanità.
Come piccola parte del tutto mi piace pensare che siamo minuscoli semi trasportati dal vento e sul terreno in cui atterriamo germogliamo, ci sviluppiamo e ci trasformiamo fino a completare il nostro ciclo vitale. Tutto ciò in parte è scienza, in parte è mistero, in parte è coscienza.
Perché non ci limitiamo a compiere un mero ciclo in un tempo definito ignari e dormienti ma produciamo dei consapevoli semi che il vento destinerà ad altri terreni.
Sono i pensieri più profondi e i gesti più sinceri i nostri veri figli, la nostra eredità, il segno indelebile che lasceremo nel terreno sul quale oggi germogliamo e domani moriremo, racchiudendo, in questa parentesi variabile che chiamiamo vita, un sogno per un futuro che non ci apparterrà più ma che ci definirà nella nostra essenza di umanità in trasformazione e lascerà in consegna al vento migliaia di semi, che l’acqua e il sole aiuteranno a crescere e a trasformare in ciò che mai potrà essere cancellato.
La storia del mondo, il nostro mondo, siamo noi, semi nel vento.
Penetrare in una foresta a piedi nudi e con umiltà predisporsi in rispettoso silenzio ad incontrare e ascoltare la verde umanità.