Gli umori del cielo

18/08/2022 0 Di admin

Da bambina trascorrevo delle ore a guardare fuori, affacciata alla finestra. Mi è sempre piaciuto osservare il mondo attraverso un vetro o appoggiata ad un davanzale. Le finestre in fondo non sono altro che passaggi, da un mondo ad un altro, che puoi chiudere o aprire ed attraversare secondo l’umore.

Ed è proprio da questa prospettiva che osservavo il cielo e i suoi cambiamenti, quella distesa dai mille azzurri e grigi che mi sorprendeva allora e mi sorprende ancora oggi.
Ricordo che quando si rannuvolava, quel cielo imbronciato  mi suggeriva che la vita è talvolta noiosa e difficile ed una certa tristezza mi pervadeva. Non vedevo l’ora che tornasse il sole, che l’azzurro si aprisse in un enorme sorriso, ed ero di nuovo felice.


Dopo tanti anni eccomi ancora dietro i vetri ad osservare lo spettacolo degli umori del cielo: la pioggia e le nuvole mi riportano i timori della mia infanzia, quando credevo che il sole se ne fosse andato per sempre.

Ora so che è sempre stato al suo posto, che da dietro quella cortina grigia splende in tutta la sua luce e sono certa che con un piccolo sforzo posso volare al di là delle nuvole.


La finestra, quella porta verso il cielo, mi ricorda che esiste sempre una via di fuga, al di là del vetro, al di sopra di qualsiasi tempesta, dove mi aspetta il sole.